Un team di ricercatori al largo delle coste norvegesi ha catturato filmati rivoluzionari di un’orca che partorisce in natura, offrendo uno sguardo raro e intimo su uno dei momenti più delicati di questi mammiferi marini. Si ritiene che le immagini siano le prime mai documentate a mostrare un cucciolo di orca durante la sua prima ora di vita.
L’evento straordinario è avvenuto durante un viaggio di osservazione delle balene condotto da Orca Channel, una società che conduce anche ricerche sui mammiferi marini nelle acque norvegesi. Mentre i ricercatori osservavano un branco di orche che si nutriva vicino a Skjervøy nel circolo polare artico, il sangue appariva improvvisamente nell’acqua, segnalando una svolta inaspettata degli eventi.
“Era una scena caotica”, ha ricordato Krisztina Balotay, fotografa e videografa di Orca Channel. “All’improvviso c’era sangue ovunque. All’inizio non sapevo cosa fosse successo. Poi una piccola testa è saltata fuori dall’acqua.” Si trattava di un cucciolo di orca appena nato, messo al mondo a pochi metri dalla barca di osservazione.
Ciò che seguì fu una maestosa dimostrazione di istinto materno e protezione del baccello. Il resto del gruppo di orche, composto in gran parte da femmine e giovani, ha rapidamente formato uno stretto cerchio attorno al vulnerabile vitello. A volte i loro movimenti sembravano insolitamente energici, spingendo il neonato verso la superficie come per assicurargli l’accesso all’aria. “Non eravamo sicuri che fosse vivo”, ha ammesso Balotay.
Preoccupati per la scena, i ricercatori del Norwegian Orca Survey hanno utilizzato un drone per dare un’occhiata più da vicino e allo stesso tempo hanno chiesto ad altre barche vicine per l’osservazione delle balene di creare un perimetro sicuro attorno al branco. Ciò consentiva un’osservazione indisturbata e impediva ulteriori disturbi al nuovo e sensibile nucleo familiare.
Le riprese del drone hanno rivelato che il vitello inizialmente ha faticato a rimanere a galla nei suoi primi quindici minuti di vita, ma alla fine ha riacquistato la galleggiabilità, dimostrando la sua resilienza. L’orca madre è stata identificata come NKW-591, una madre esperta che in precedenza aveva allevato con successo la prole. Sebbene la pinna dorsale del vitello fosse piegata, un evento comune subito dopo la nascita, gli esperti hanno notato che per il resto era sano e attivo all’interno del cerchio protettivo del suo baccello.
Il Norwegian Orca Survey sottolinea il significato di questo filmato senza precedenti. Documentare tali eventi è fondamentale per comprendere i modelli riproduttivi delle orche e i tassi di sopravvivenza nel loro ambiente naturale. Il team intende continuare a studiare i dati raccolti e spera di incontrare nuovamente il gruppo nelle prossime settimane, offrendo ulteriori preziose informazioni sulla vita di questo cucciolo di orca appena nato e della sua famiglia.























